Il positivo andamento della campagna vaccinale e la costante riduzione del numero di ricoveri ha convinto il premier Draghi ad anticipare la ripresa di molte attività economiche e sociali.

Nella serata del 17 maggio 2021 il Consiglio dei ministri ha infatti approvato un nuovo decreto che prevede una forte accelerazione sulle riaperture e una sostanziale modifica dei parametri per la suddivisione in zone di rischio. D’ora in avanti il tasso di ospedalizzazione, sia in terapia intensiva che in area medica, sarà il principale fattore da considerare per decidere le regioni in zona rossa, arancione e gialla. Nello specifico, per restare in zona gialla, l’occupazione delle terapie intensive deve essere inferiore al 20% e quella dell’area medica inferiore al 30%.

Vediamo nel dettaglio quali sono le principali misure che saranno in vigore a partire dal 19 maggio.

COPRIFUOCO

A partire dal 19 maggio il divieto di spostamenti dovuti a motivi diversi da lavoro, necessità o salute, attualmente previsto dalle ore 22 alle 5, sarà ridotto di un’ora, rimanendo dunque valido dalle 23 alle 5. Successivamente, dal 7 giugno dovrebbe essere spostato alle 24, per poi sparire in modo definitivo, contagi permettendo, dal prossimo 21 giugno.

  1. In zona bianca continueranno a valere solo le regole di comportamento (distanziamenti, obbligo di mascherina) mentre non sarà più prevista la presenza di un orario limite per rientrare in casa.

BAR E RISTORANTI SENZA SPAZIO ALL’APERTO

Dal 1° giugno sarà possibile (in zona gialla) pranzare e cenare anche nei locali al chiuso, quindi anche oltre le ore 18 e fino all’orario di chiusura previsto dalle norme sugli spostamenti. Sarà quindi consentito anche prendere il caffè al bancone del bar.

CENTRI COMMERCIALI NEL WEEKEND

A partire dal 22 maggio tutti gli esercizi presenti nei mercati, centri commerciali, gallerie e parchi commerciali potranno restare aperti anche nei giorni festivi e prefestivi.

PALESTRE E PISCINE, APERTURA ANTICIPATA

Viene anticipata al 24 maggio la riapertura delle palestre, mentre dal 1° luglio potranno riaprire le piscine al chiuso, i centri natatori e i centri benessere.

EVENTI SPORTIVI RIAPERTI AL PUBBLICO

Dal 1° giugno viene autorizzata la presenza di pubblico per tutti gli eventi e le competizioni sportive all’aperto, mentre per quelle al chiuso si dovrà aspettare il 1° luglio. Il limite di persone non potrà superare il 25% della capienza massima, con un massimale di 1.000 persone all’aperto e 500 al chiuso.

IMPIANTI SCIISTICI

Gli impianti di risalita in montagna riapriranno dal 22 maggio e dovranno rispettare specifiche linee guida quali il contingentamento degli ingressi e l’obbligo di mascherina. Sarà favorito il rilascio dello skipass in modalità online.

MATRIMONI

Dal 15 giugno saranno possibili, anche al chiuso, le feste e i ricevimenti successivi a cerimonie civili o religiose, tramite l’uso del cd. green pass vaccinale.

ATTIVITÀ CULTURALI E RICREATIVE

I parchi tematici e di divertimento riapriranno al pubblico a partire dal 15 giugno. Inoltre, dal 1° luglio potranno riaprire al pubblico sale giochi, bino e casinò e anche tutte le attività di centri culturali, sociali e ricreative. Sempre a partire dal 1° luglio sarà nuovamente possibile tenere corsi di formazione pubblici e privati in presenza. Restano ancora sospese, in ogni caso, le attività svolte in sale da ballo, discoteche e similari, sia all’aperto che al chiuso.