È stata prorogata la prima rata dei versamenti dovuti dagli iscritti alle Gestioni speciali autonome degli esercenti attività commerciali e degli artigiani.

Infatti, in seguito all’annuncio fatto dal ministro del Lavoro Orlando, il 13 maggio 2021, l’INPS ha provveduto ad ufficializzare lo slittamento dal 17 maggio al 20 agosto della scadenza entro cui si deve versare la prima rata dei contributi dovuti sul minimale di reddito.

La nota dell’INPS ha di fatto voluto sopperire al ritardo nella pubblicazione del decreto interministeriale di attuazione dell’esonero contributivo parziale (fino a 3.000 euro) previsto dalla Legge di Bilancio, per i soggetti che hanno avuto una contrazione del fatturato di almeno il 33% nel 2020 rispetto al 2019 e hanno conseguito, sempre nel 2019, un reddito non superiore a 50.000 euro.

Di conseguenza, per evitare eventuali versamenti non dovuti da una parte dei soggetti interessati, INPS ha differito per tutti gli artigiani e commercianti il termine di pagamento.

Al momento attuale sono dunque queste le scadenze:

  • 20 agosto 2021 prima e seconda rata sul minimale di reddito
  • 16 novembre 2021  terza rata
  • 16 febbraio 2022  quarta rata

Dato che il messaggio INPS è arrivato pochissimi giorni prima della scadenza, è probabile che molti titolari di partita IVA abbiano già provveduto al versamento dei contributi dovuti. 

Tale proroga è valida per TUTTI gli iscritti, a prescindere dai requisiti di fatturato e reddito. 

Diversamente, potranno beneficiare dell’esenzione contributiva soltanto coloro che rispettano i requisiti di calo del fatturato e di reddito.