Importanti novità sul fronte IRPEF: a partire dalla busta paga di marzo, infatti, ci sarà una modifica della tassazione Irpef con la riorganizzazione delle aliquote che passeranno da 5 a 4, rimodulando la detrazione spettante per tipologia di reddito.

In particolare, dal 2022 la struttura delle aliquote IRPEF è la seguente:
  • 23% per redditi fino a 15mila euro (come adesso).
  • 25% per redditi fino a 28mila euro.
  • 35% per redditi fino a 50mila euro.
  • 43% per redditi oltre 50mila euro.
Possiamo notare le seguenti variazioni rispetto ai precedenti scaglioni:
  • È stata eliminata l’aliquota del 41%.
  • La seconda aliquota è ridotta dal 27% al 25%.
  • La terza aliquota è ridotta dal 38% al 35%.
  • I redditi superiori a 50mila euro sono assoggettati al 43% (precedentemente tale aliquota si applicava oltre la soglia di 75mila euro).

La busta paga di marzo verrà quindi calcolata con le nuove aliquote/ detrazioni e verrà inserito anche il conguaglio per i primi due mesi.

Correlato alla nuova tassazione IRPEF, viene rivisto anche il Trattamento integrativo (vecchio Bonus Renzi): infatti, questo spetterà in misura piena soltanto per i redditi lordi sotto i 15mila euro, mentre per i redditi compresi tra 15mila e 28mila euro spetterà solamente a determinate condizioni e in sede di conguaglio.