RECAP DELLA NORMATIVA
- Così come comunicato ad Agosto, ricordiamo che a partire dal 13 Agosto 2022 è stato cancellato il principio del referente unico dell’assistenza: infatti, nel rispetto del limite dei tre giorni, per l’assistenza allo stesso individuo con disabilità in situazione di gravità, il diritto può essere riconosciuto, su richiesta, a più di uno dei soggetti legittimati dall’articolo 33, comma 3, della legge 104/1992, che ne possono fruire in alternativa tra loro.
ATTENZIONE!
- Se un altro familiare vuole usufruire dei permessi per lo stesso assistito, DEVE comunque presentare una nuova domanda all’INPS.
- Si ricorda che – tra tutti i fruitori per la stessa persona disabile – non possono essere superati i 3 giorni mensili di permessi (24 ore)→ se tale limite viene sforato, l’INPS (attuando un sistema di controllo incrociato con i codici fiscali) richiederà i giorni sforati.
NOVITÀ’ OPERATIVE: CIRCOLARE INPS N.39/2023
In seguito alle novità operative introdotte dalla circolare Inps n.39/2023 e con decorrenza dal cedolino di competenza di Maggio 2023, vi informiamo che per poter fruire di tali permessi, è necessario il CODICE FISCALE DEL FAMILIARE DISABILE, che deve essere già stato comunicato al proprio datore di lavoro entro il 31/05/2023.