La Regione Toscana ha dichiarato lo stato di emergenza regionale, dal 29 luglio 2019 fino al centottantesimo giorno dal provvedimento, a seguito degli intensi fenomeni metereologici dei giorni 27 e 28 luglio 2019 della provincia di Arezzo e altre, caratterizzati da un’intensità di pioggia straordinaria associata a grandine, che hanno causato gravi effetti di alluvionamento di intere frazioni e aree produttive e il danneggiamento di infrastrutture viarie, reticolo idraulico, fognature nonché danni diffusi al patrimonio pubblico e privato.

La Regione Toscana ha inaugurato uno sportello straordinario di Fidi Toscana al piano terra della sede del Genio Civile di Arezzo (in via Testa 2), un presidio nato per agevolare la richiesta di microcredito garantito da parte delle imprese che hanno subito danni a causa dell’eccezionale ondata di maltempo del 27 e 28 luglio. Lo sportello sarà aperto al pubblico nei giorni 6-8-22-29 agosto con orario 10-13 e 14-16.

Presso tale sportello vi sarà la presenza di un funzionario che aiuti a riempire correttamente tutta la documentazione necessaria e sarà possibile chiedere prestiti per i privati fino a 5000 euro e per le imprese fino a 20.000 euro. Ad esempio, le imprese potranno presentare domanda di microcredito fino a 20.000 euro da rimborsare in 10 anni senza interessi, oppure una misura specifica che riguarderà le imprese agricole, per le quali è previsto un fondo che dà la possibilità di accedere tramite Fidi Toscana a garanzie rilasciate dalle banche da 25.000 euro a 160.000 euro.

Il comune di Arezzo, in un comunicato del 1° agosto 2019, ha dichiarato che è presto tuttavia per chiedere i risarcimenti relativi ai danni prodotti dall’emergenza meteo. Attualmente i primi fondi a disposizione degli enti saranno destinati alle emergenze pubbliche e dunque alla riparazione di strade, ponti e argini.

In un secondo momento e solo quando la Regione Toscana avrà diffuso apposita modulistica per la segnalazione dei danni, i cittadini potranno effettuarla nei modi e nei tempi che verranno opportunamente pubblicizzati.

Il totale delle segnalazioni consentirà di comporre il censimento effettivo dei danni subiti da soggetti privati e dunque comporre una stima delle somme eventualmente da risarcire.

Nel frattempo, l’invito ai cittadini è quello di documentare ogni eventuale spesa di ripristino effettuata, conservando documentazione di spesa unitamente ad ogni altra documentazione tecnica o fotografica disponibile.

 

Per quanto riguarda il Comune di Marciano Della Chiana, allo scopo di documentare la consistenza dei danni economici causati dal maltempo, l’Amministrazione ha attivato un indirizzo di posta elettronica dedicato, invitando i cittadini ad inviare video, immagini e quanto ritenuto necessario per rappresentare l’entità del danno subito all’indirizzo

emergenza@comune.marcianodellachiana.ar.it

Si precisa che la segnalazione ha il solo scopo di documentare la dimensione complessiva del danno e non è un canale di intervento né di soccorso.

 

Perdita di documenti contabili a seguito di eventi climatici

Per quanto riguarda la perdita involontaria di documenti contabili a causa dei predetti eventi climatici, il contribuente dovrà presentare denuncia alle competenti autorità di pubblica sicurezza, specificando che le scritture si trovavano nell’immobile al momento dell’inondazione, e che sono andate perdute a seguito di tale evento.

Il contribuente dovrà poi ricostruire, per quanto possibile, i dati e gli elementi contenuti nelle scritture andate distrutte, provvedendo:

  • Alla eventuale nuova stampa dei registri contabili danneggiati, qualora la contabilità sia tenuta su supporti informatici ancora disponibili
  • A contattare fornitori, clienti, banche, professionisti, associazioni, ecc., per acquisire copia della documentazione delle operazioni commerciali e gestionali (lettere, contratti, fatture…)

Si invita la clientela, dopo aver presentato denuncia di perdita dei documenti contabili ai Carabinieri, a far pervenire copia della stessa allo studio. Grazie per la collaborazione.