L’obbligo di attivazione del POS è in vigore dal 30/06/2014, ma le sanzioni per la mancata accettazione di pagamenti elettronici entrano in vigore dal prossimo 01/07/2022.

 

In caso di rifiuto da parte dell’esercente del pagamento tramite strumenti di pagamento elettronici è prevista una sanzione di:

  • € 30 (quota fissa) e 
  • 4 % del valore della transazione rifiutata.

L’ esclusione è prevista soltanto in caso di “oggettiva impossibilità tecnica”.

 

I soggetti obbligati sono:

  • i commercianti ed i prestatori di servizi (pubblici esercizi, carrozzieri, saloni di bellezza, società di servizi, ecc.)
  • gli studi professionali (geometri,ingegneri, avvocati, consulenti del lavoro, dottori commercialisti, ecc.)

 

Si ricorda che per le imprese con fatturato minore di 400.000 € è previsto un credito d’imposta per le commissioni sul transato POS in misura pari a:

  • 30% da gennaio a giugno 2021
  • 100% da luglio 2021 a giugno 2022
  • 30% dal luglio 2022 a dicembre 2022

 

Inviaci gli estratti conti da dove si vedono gli addebiti di tale commissioni, o il report mensile che ti invia il gestore del POS, provvederemo a fare i conteggi e ad inserire tale credito in F24 per usarlo in compensazione dalle tasse che devi pagare.

 

Inoltre per coloro che, tra il 1° luglio 2021 e il 30 giugno 2022, acquistano, noleggiano o utilizzano strumenti che consentono forme di pagamento elettronico collegati ai sistemi di trasmissione quotidiana dei corrispettivi riceveranno un credito d’imposta da calcolarsi sul costo per il noleggio o acquisto del POS.

Ad oggi il credito per il noleggio POS non è utilizzabile in quanto manca il provvedimento che istituisce il codice tributo per la compensazione.