Con la presente circolare e con quelle che seguiranno, intendiamo fornire un quadro completo delle misure di finanza agevolata previste dalla Regione Toscana nell’ambito del Por Fesr 2014-2020  e che mirano a garantire liquidità alle  micro, piccole e medie imprese estremamente provate dalla crisi economico – finanziaria scatenata dalla pandemia. 

Di seguito, la prima misura prevista a favore delle imprese situate nel territorio regionale. 

Con un bando di prossima emanazione la Regione Toscana prevede l’erogazione di contributi a sostegno degli investimenti di micro, PMI e liberi professionisti dei settori dell’artigianato, manifatturiero, commercio, turismo, cultura e turismo

Il bando intende favorire la ripresa degli investimenti del sistema produttivo delle imprese appartenenti ai citati settori, finalizzati al contenimento e al contrasto dell’emergenza Covid-19 e quindi a garantire la ripresa delle attività economiche in sicurezza.

In particolare il bando sostiene gli investimenti in beni materiali e immateriali delle imprese che mai come ora si trovano in carenza di liquidità. 

Come anticipato, i soggetti beneficiari sono: 

  • micro, piccole e medie imprese (MPMI) in forma singola o associata anche di nuova costituzione; 

 

  • professionisti.

 

aventi la sede principale o almeno un’unità locale ubicata nel territorio regionale. 

L’aiuto sarà concesso sotto forma di contributo a fondo perduto nella misura minima del 40% del costo totale ammissibile sugli investimenti e fino ad un massimo di intensità di aiuto dell’80%

Il costo totale dell’intervento di investimento ammissibile va da un minimo di 20.000 euro ad un massimo di 200.000 euro

Sono ammesse le spese per investimenti in beni strumentali nuovi, materiali ed immateriali, collegati all’attività economica ammissibile e avviati successivamente alla data del 1 febbraio 2020. Sono inoltre ammesse spese correnti per un importo non superiore al 30% dell’intero costo ammissibile dell’intervento. 

Di seguito le spese ammissibili: 

  • interventi sugli immobili: manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia e ampliamento (esclusa la nuova edificazione), eliminazione delle barriere architettoniche, incremento dell’efficienza energetica, adozione di misure antisismiche;
  • acquisto di impianti, macchinari, attrezzature, mobili e arredi e altri beni funzionali all’attività di impresa; 
  • messa in sicurezza dei locali: sanificazione degli ambienti e degli strumenti utilizzati, acquisto di dispositivi di protezione individuale e di altri dispositivi atti a garantire la salute dei lavoratori e degli utenti;
  • acquisto di mezzi mobili, strettamente necessari al ciclo di produzione, purché dimensionati alla effettiva produzione, identificabili singolarmente ed a servizio esclusivo dell’impianto, immatricolati come “autocarri” e con un rapporto tra potenza del motore espressa in KW e portata del veicolo espressa in tonnellate superiore a 180;
  • progettazione e direzione lavori in misura non superiore al 10% dell’investimento complessivo ammissibile.

ATTENZIONE! Per i beni strumentali, in sede di controllo a posteriori, dovrà essere dimostrata oltre che la corretta iscrizione in bilancio, la loro effettiva immissione nel ciclo di produzione e/o utilizzazione nell’ambito dell’attività d’impresa

Soggetti beneficiari

Spese ammissibili

Importo finanziamento Tipologia finanziamento
Micro, piccole e medie imprese, in forma singola o associata, e professionisti con sede in Toscana, operanti nei settori economici individuati dalla DGR n. 643/2014 Spese per investimenti in beni strumentali nuovi, materiali ed immateriali, collegati all’attività economica ammissibile e avviati successivamente alla data del 1° febbraio 2020 Da 20.000 a 200.000 € A fondo perduto, nella misura minima del 40% del costo totale ammissibile sugli investimenti fino a un massimo dell’80 %

Se hai la sede o anche un’unità locale nel territorio della Regione Toscana non esitare a contattarci, ti forniremo tutte le informazioni necessarie per l’accesso ai bandi di prossima emanazione:

  • allo 0575 842427

oppure