Il 16 giugno è il termine ultimo per il pagamento dell’acconto Imu e Tasi per il 2017. Per il calcolo dell’imposta è fondamentale conoscere le aliquote applicate dai comuni alle diverse tipologie immobiliari.
La prima rata dell’Imu e della Tasi 2017 deve essere corriposta entro il 16 giugno,utilizzando le aliquote stabilite dai Comuni per il 2016. La seconda rata dovrà essere invece versata con le aliquote deliberate dai Comuni entro il 30 luglio del 2017 e pubblicate entro ottobre sul sito del ministero delle finanze.
Aliquote Tasi 2017
Le aliquote stabilite dai Comuni devono rispettare delle regole fissate a livello nazionale. L’aliquota Tasi ad esempio non puo’ superare il 2,5 per mille, mentre la somma delle aliquote dei due tributi non puo’ superare il sei per mille, per le abitazioni principali non considerate di lusso, e il 16,6 per mille per tutti gli altri immobili.
Aliquote Imu 2017
L’Imu non si paga per le prime case non di lusso, mentre per gli altri immobili diversi dall’abitazione principale l’aliquota è dello 0,76%. I Comuni hanno comunque la facoltà di modificarla fino a 0,3 punti percentuali. L’aliquota Imu puo’ variare tra il minimo dello 0,46% e il massimo dell’1,06%, ma puo’ essere abbassata fino allo 0,4% per gli immobili posseduti da persone giuridiche, quelli non produttivi di reddito fondiario e le unità abitative locate.
Sul sito del Ministero delle Finanze è presente un utile strumento con cui verificare le aliquote Imu e Tasi per il 2017.